Castagnaccio

Il castagnaccio considerato ora una leccornia, una volta era un diversivo alla solita polenta di castagne. Poteva essere più o meno ricco a seconda delle disponibilità del momento. Gli ingredienti che lo arricchivano venivano raccolti e messi da parte per questo scopo. I pinoli raccolti durante l'estate e pazientemente schiacciati con il martello era un compito affidato prevalentemente ai ragazzi che lo consideravano anche un gioco. L'uva passa veniva ricavata mettendo i grappoli sui graticci a seccare al sole o nel forno. Con la farina di castagne si preparano anche delle ottime frittelle insaporite con i semi di finocchio selvatico. Il finocchio selvatico si usa anche per insaporire le castagne lesse.
Altre preparazioni sono la minestra di castagne secche, la polenta di farina dolce o bozzima, le castagne arrosto, il Monte Bianco, e la marmellata di marroni.


Ingrediente per il castagnaccio:
300g di farina di castagne • 30g di uva secca • 30g di pinoli • la scorza grattugiata di un arancio • un cucchaio di semi di finocchio • un pizzico di sale • acqua q.b.

Preparazione:
In una zuppiera sciogliere la farina di castagne con un poco di acqua fredda. Aggiungere un pizzico di sale, la scorza di arancio grattugiata, i semi di finocchio e l'uvetta fatta precedentemente rinvenire in un poco d'acqua tiepida.
L'impasto deve risultare piuttosto liquido ma non acquoso.
In una teglia di media grandezza mettere tre cucchiai di olio di oliva e versarvi l'impasto coprendo la superficie con i pinoli e un filo d'olio.
Infornare
a circa 220°  e cuocere per circa venti minuti.
Servire caldo o tiepido.

Frittelle

Con lo stesso impasto del Castagnaccio si possono realizzare delle ottime frittelle. Lasciar riposare per qualche ora.
Con l'aiuto di un cucchiaio versare l'impasto nell'olio bollente voltando le frittelle e portandole a cottura.
Servirle ben calde dopo averle fatte scolare su una carta assorbente.

 

oppure ................


Ingredienti:

  • gr. 300 di farina di castagne,
  • uva secca,
  • pinoli,
  • scorza di arancio,
  • sale,
  • latte,
  • olio.


In una zuppiera intridere la farina con un bicchiere di latte. Unire una manciatina di pinoli, uva secca (ammollata precedentemente in acqua tiepida), la scorza dell'arancio spezzettata, il sale. Mescolare bene fino a formare un impasto che deve essere piuttosto liquido. In una teglia rettangolare mettere tre cucchiai di olio e versarvi il castagnaccio coprendo la superficie di pinoli e bagnandola con due cucchiai d'olio. Infornare a forno caldo e lasciar cuocere per una ventina di minuti. Appena cotto levarlo immediatamente dalla teglia. È buono sia caldo che tiepido.