Schiaccia di Pasqua

La Schiaccia di Pasqua che si prepara oggi all'Elba, non è molto dissimile da quella che si trova nell'entroterra toscano e in tutto il centro Italia. Una volta si doveva lasciare lievitare per 100 ore. Si cominciava a prepararla il martedì della Settimana Santa con un pugno di farina, acqua e lievito, per ogni commensale presente il giorno del pranzo pasquale. La sera dopo si aggiungeva ancora un pugno di farina per ogni persona, si rimpastava e così fino al Venerdì Santo. Quella sera di ritorno dalla Processione del Cristo Morto si preparava l'impasto per la "schiaccia"e si lasciava lievitare fino alla mattina successiva per poi cuocerla nel forno a legna. Si mangiava il giorno di Pasqua al posto del normale pane quotidiano.
Quella che vi proponiamo è una ricetta molto più semplice, il cui risultato è altrettanto soddisfacente.

Ingredienti per 6 schiaccie:
kg 2,3 di farina • 600 g di zucchero • 100 g di burro fuso • 130 g di lievito di birra • 12 uova • un bicchiere di acqua dí rose • mezzo bicchiere di liquore strega • mezzo bicchiere di brandy • mezzo bicchiere di olio • 30 g di semi di anice.

Preparazione:
La sera precedente si prepara una pasta lievitata con 300 g di farina 30 g di lievito sciolto in acqua tiepida. Il mattino seguente se ne prepara un'altra uguale alla quale si aggiungono due uova. Impastare insieme le due pagnottelle e formare un pane unico che si lascerà lievitare per almeno 12 ore. Su una spianatoia impastare con il pane suddetto con il rimanente della farina, delle uova, i liquori, l'acqua di rose e il burro fuso. Ammorbidire i semi di anice in acqua tiepida e unirli all'impasto che dovrà essere lavorato lungamente.
Dividere l'impasto in sei pagnotte e collocarle in altrettante teglie unte di olio. Lasciare lievitare per qualche ora, spennellarle sulla superficie con rossi d'uovo per conferirgli il classico colore scuro. Infornare a 200° e portare a cottura.

oppure ..................

Ingredienti per sei schiaccie:

  • 12 uova, gr. 600 di zucchero,
  • gr. 100 di burro,
  • gr. 130 di lievito di birra,
  • un bicchiere di acqua di rose,
  • sassolino,
  • cognac,
  • anice,
  • kg. 2,300 di farina,
  • mezzo bicchiere di olio,
  • una manata di semi di anice.



La sera precedente fare il lievito con gr. 300 di farina e gr. 30 di lievito di birra sciolto in acqua tiepida. La mattina seguente si fa nuovamente la pagnottella di pasta lievitata con gr. 30 di lievito aggiungendo due uova. A questa pagnottella si aggiunge anche quella della sera precedente e il pane che si forma si lascia lievitare almeno dodici ore. Assicurarsi che il pane sia ben lievitato. Sulla spianatoia impastare tutta la farina rimanente con il pane lievitato, con le restanti uova, il bicchiere di acqua di rose, un bicchiere di sassolino, un bicchierino di cognac, un bicchierino di anice, ed il burro, fatto prima sciogliere un pochino.
Aggiungere le anaci ben lavate con acqua tiepida. L'impasto deve essere lavorato lungamente: più si lavora e meglio riescono i dolci.
Formare sei pagnotte e metterle nelle sei teglie precedentemente unte di olio. Lasciare lievitare qualche ora e quando sono pronte spennellarne la superficie con due tuorli d'uovo affinché prendano colore. Infornare subito in forno già caldo. Lasciare cuocere a fuoco moderato.