Ingredienti:

• kg. 1 di farina,
• gr. 250 di latte,
• 6 uova,
• kg. I di zucchero,
• 2 bustine di lievito da dolci,
• gr. 100 di burro.

Preparazione:

In una zuppiera mescolare le sei uova intere con gr. 500 di zucchero, il burro precedentemente fuso, il latte e le due bustine di lievito.
Le nostre nonne usavano, invece del lievito, gr. 25 di bicarbonato ammonico per dolci che si compra in farmacia e che viene sciolto in poco di acqua prima di aggiungerlo alla farina. È molto più efficace come lievito per dolci, ma per usarlo ci vuole una mano espertissima perché se la dose è anche di poco superiore può dare un cattivo gusto all'impasto.
Lavorare bene l'impasto che non deve essere troppo sodo.
Formare delle palline tonde più piccole di un uovo.
Per formare le palline mettere l'impasto nel cavo della mano e dargli appunto la forma concava del pugno aperto.
Ungere le teglie e infarinarle leggermente.
Porre le palline nelle teglie distanti l'una dall'altra in modo che lievitando e cuocendo non si attacchino.
Infornarle in forno caldo a fuoco moderato.
Lasciar cuocere per dieciquindici minuti.
Non appena sono dorate (non devono cuocere molto), toglierle dal forno e staccarle subito dalla teglia.
Le palline avranno assunto ora una forma semisferica.
Bagnare la parte piana con alchermes e porre sulla metà di esse una cucchiaiata abbondante di marmellata a piacere.
Coprire con l'altra metà.
Preparare un piatto con alchermes e un piatto con zucchero semolato.
Passare sveltamente le palline prima nell'alchermes e poi nello zucchero.
Disporle su un vassoio.
Avranno assunto la forma e il colore delle pesche.
Con le dosi suddette si otterranno quaranta pesche.