Ciabattoni in umido

All'Elba i "Ciabattoni" non sono altro che le taccole quei fagioli schiacciati che raggiungono anche i trenta cm di lunghezza. Questi legumi si consumano prevalentemente "in erba", bolliti e conditi con olio, limone o aceto, ma la loro "morte" è in umido o stufati. Possono essere serviti come contorno, come componente principale per una salsa per farinacei o meglio come piatto unico per chi predilige una cucina prettamente vegetariana. Si possono anche arricchire con fettine di carne, salsicce o uova affogate. Noi vi proponiamo la ricetta maggiormente in uso nel nostro territorio. Possono essere sostituiti dai fagioli "campesi" o "di Sant'Anna" che sono altrettanto lunghi, ma molto più sottili.

Ingredienti per 6 persone:
700 g di fagioli ciabattoni • 300 g di polpa di pomodoro • una cipolla • tre spicchi d'aglio • peperoncino • un mazzetto di prezzemolo
• olio di oliva • sale.

Preparazione:
Pulire i fagioli privandoli delle due estremità appuntite e del filo. Se sono freschissimi e teneri non occorre scottarli, altrimenti basta lessarli per tre minuti.
In un tegame fare un soffritto con la cipolla affettata, gli spicchi d'aglio schiacciati e il peperoncino. Aggiungere la polpa di pomodoro. Far cuocere dieci minuti e unire i fagioli tagliati ad una lunghezza di 7-8 cm. Finire di cuocere aggiustando di sale e aggiungendo, se necessario un po' di acqua o brodo vegetale.