I pesci di scoglio sono liscosi ma saporitissimi e ben si prestano alla preparazione di brodi per minestre e zuppe. Sono facilmente reperibili sul mercato o direttamente dalle barche dei pescatori ad un prezzo conveniente. Le bietoline selvatiche fanno parte di quelle erbe commestibili che crescono spontanee ed abbondanti nei terreni elbani. Anche nella realizzazione di questa ricetta si denota un connubio di prodotti generosamente offerti da una terra generosa e da un mare profondo e pescoso di questa isola.

Ingredienti per sei persone:
kg 1 di pesci di scoglio da minestra • una cipolla • una carota
• due costole di sedano • tre pomodori maturi • un ciuffo di prezzemolo • un bel mazzetto di bietole selvatiche • sale q.b. • peperoncino q.b. • olio extravergine di oliva • 240 g di spaghetti spezzati.

Preparazione:
pulire i pesci senza privarli delle teste che sono la parte più saporita per il brodo. Metterli a bollire in una pentola con gli odori; cipolla, carota e sedano. Aggiungere i pomodori maturi. Lasciare cuocere per una mezz'ora circa schiumando l'impurità che affiora in superficie. Unire le bietole crude precedentemente lavate e tagliate finemente. Cuocere per altri quindici minuti e passare al passatutto sottile.
Aggiustare di sale e di peperoncino, aggiungere gli spaghettini spezzati. Finire di cuocere e servire ben calda con un filo d'olio di frantoio.