Cavolfiore con Acciugata

È uno dei piatti che caratterizzano i giorni di vigilia che precedono le feste religiose.
In inverno il cavolfiore può essere sostituito dal cavolo nero e non potrà mancare nel cenone della vigilia di Natale. Il cavolfiore è conosciuto fin dall'antichità. I Romani lo utilizzavano per curare diverse malattie e lo preferivano crudo. Prima dei banchetti veniva utilizzato per aiutare l'organismo ad assorbire l'alcool. Dai Greci era considerato addirittura sacro. Presso le popolazioni marinare, il cavolfiore, assieme alla cipolla, era l'alimento tipico degli equipaggi delle navi utilizzato per compensare le diete povere di vitamine: è ricco di vitamine A,B,C, e sali minerali come potassio, rame e fosforo.
Un trucco per evitare l'odore sgradevole che sprigiona durante la cottura, a causa della presenza di elementi solforati, è quello di coprire la pentola con un canovaccio intriso d'aceto.

Ingredienti per 6 persone:
kg 1 circa dí cavolfiore • 12 filetti d'acciughe salate • 3 spicchi d'aglio • un mazzetto di prezzemolo • 3 cucchiai d'aceto bianco • olio di frantoio • peperoncino • sale.

Preparazione:
Pulire il cavolfiore togliendo soltanto le foglie più dure e lasciando le altre. Lavarlo sotto acqua corrente. Fare un piccola incisione a croce sul torsolo e cuocerlo in acqua bollente leggermente salata. Toglierlo abbastanza al dente e lasciarlo raffreddare. Dividere il fiore in tanti mazzettini regolari e tagliare le foglie a strisce. Mettere in una insalatiera piuttosto larga e aggiungere i filetti di acciuga tagliati a pezzetti, l'aglio a fettine, il peperoncino e il prezzemolo tritato. Condire con olio di frantoio e aceto a piacere. Servire freddo o tiepido.
Questo piatto si può arricchire con capperi, uova sode, tonno ecc. e può essere considerato un ottimo e sostanzioso piatto unico.