IL BASILICO

Il basilico è conosciuto in occidente fin dai tempi dei tempi ma le sue origini sono indiane. Oggi questa piantina aromatica è coltivata ovunque, sia in vaso che nei campi o sui balconi, dato il suo intenso profumo e aroma, il suo largo impiego nella cucina mediterranea e le sue altrettanto importanti proprietà curative. In tempi antichi si pensava che la pianta avesse il potere di respingere i serpenti, inoltre si credeva che fosse utile per curare l'infermità mentale, l'itterizia e la lebbra. Tutt'oggi la medicina indiana considera il basilico un ottimo depurativo a livello sia fisico che mentale e emotivo.

DESCRIZIONE

Il basilico selvatico, Clinopodium vulgare, cresce in tutta Italia nei boschi e nelle siepi. Presenta fiori rosa o bianchi raggruppati in glomeruli, foglie ovali e pelose, fusto eretto alto dai 30 agli 80 cm. Fiorisce da maggio a settembre.


TEMPO BALSAMICO :
Primavera-Estate

PROPRIETA'

Il basilico ha proprietà digestive, antispasmodiche, carminative, antisettiche. E' indicato soprattutto per chi soffre di cattiva digestione, coliche e emicranie, disturbi gastrointestinali e delle vie urinarie. Per via esterna si può usare in preparati per bagni deodoranti e tonificanti. Il basilico è impiegato anche contro l'insonnia, il nervoso e lo stress. Le foglie secche tuttavia perdono le sue proprietà.

MODALITA' D'IMPIEGO

per via esterna: bagno dimagrante

5 gocce di olio essenziale di basilico
5 gocce di olio essenziale di limone
5 gocce di olio essenziale di pompelmo
5 gocce di olio essenziale di salvia

Versare le gocce nell'acqua del bagno e immergersi a lungo. Massaggiare il corpo con una spugna vegetale.

Infuso:

7-10%

per via interna: infuso

            3-5%             

RICETTE

Inutile elencare tutti i molteplici usi che di questa pianta aromatica se ne possono fare in cucina, dai sughi per la pasta alle insalate miste, dai liquori alla pizza, dal famosissimo pesto alla genovese agli stufati e alla carne. E' importante, però, sottolineare una cosa, e cioè che questa piccola e semplice pianta è capace di rendere  anche un piatto povero ricchissimo di gusto. 

Pesto:

1 tazza di foglie di basilico spezzettate
2 spicchi di aglio
1/3 di tazza di olio di oliva
30 pinoli tostati
50 gr di grana grattugiato
50 gr di pecorino grattugiato
1/2 cucchiaino di pangrattato

Utilizzare il mixer per frullare il basilico, l'aglio, i pinoli, i formaggi e il pangrattato. Versare a filo l'olio continuando a frullare fino ad ottenere una sorta di maionese (se non avete il mixer potete usare un mortaio e un pastello, senza però il pangrattato). 

Fave con pancetta e basilico:

500 gr di fave fresche
200 gr di pancetta
6 cucchiai di olio di oliva
1 cipolla
vino bianco
una manciata di foglie di basilico
prezzemolo
sale
pepe

Imbiondire la cipolla nell'olio, unire le fave e la pancetta tritata. Aggiungere una modica quantità di sale e di pepe, il prezzemolo e il basilico tritati, quindi mescolare versandoci sopra un bicchiere, o di più se necessario, di vino bianco. Terminare la cottura a fuoco basso.

 

Liquore al basilico:

1 litro di alcool a 95°
80 foglie di basilico
700 gr di zucchero
1 l di acqua distillata

Preparare un infuso con l'acqua distillata e le foglie di basilico, farlo raffreddare per un giorno. Filtrare e aggiungere l'alcool e lo zucchero. Lasciare riposare il tutto per 2 giorni agitando il recipiente di tanto in tanto. Filtrare e lasciare stagionare per 4 mesi.