IL FINOCCHIOIl Finocchio era conosciuto anche dagli antichi romani per le sue proprietà terapeutiche, ma fu Carlo Magno a introdurlo come ortaggio nell'alimentazione. Oggi questa pianta viene usata sia per scopi terapeutici che come erba aromatica in cucina. La sua principale caratteristica è quella di essere un vero toccasana per lo stomaco, infatti masticarne qualche seme durante i pasti è un buon rimedio contro la digestione difficile. DESCRIZIONE Il Finocchio è una pianta selvatica molto diffusa, soprattutto nell'Italia centro-meridionale, nelle zone soleggiate e aride. Ha una grossa radice cilindrica e un fusto eretto alto circa 1-2 metri. Le foglie sono filiformi con lamina divisa; i fiori bianchi-gialli sono piccoli, a forma di ombrelle.
TEMPO BALSAMICO :
PROPRIETA'I semi di finocchio stimolano la digestione, tonificano l'intestino, sono antispasmodici ed emmenagoghi. Il finocchio è un ottimo diuretico e aiuta a rimuovere dall'organismo l'umidità e il grasso in eccesso. Per via esterna il suo infuso serve per calmare ogni tipo di infiammazione cutanea. MODALITA' D'IMPIEGO
Infuso:Per via interna:3-5% frutti Depurativo e diuretico: 40 gr di fiori di fumaria Un cucchiaio per tazza. 1-3 tazze al giorno dopo i pasti. RICETTEIl finocchio è un'erba aromatica dai molteplici usi in cucina. Può essere sminuzzato finemente su insalate e verdure cotte al burro, oppure aggiunto come aroma nei brodi di pesce, sulla carne e nei sughi, ma è anche ottimo se impiegato in dolci, liquori e grappe avendo un sapore simile a quello dell'anice. Finocchielle:Si cuoce il finocchio(dolce, non quello selvatico) al dente. Si taglia per lungo a fettine, le quali andranno poi passate nell'uovo e nel pangrattato, si salano e si aggiunge un po' di peperoncino. Quindi si friggono e si passano sulla carta assorbente. Penne al finocchio:Pulite e diliscate le acciughe, quindi sminuzzatele e riscaldatele a fuoco lento con olio e l'aglio. Poi unite il finocchio tritato e mescolate continuamente. Lessate le penne e poi conditele con il sugo preparato, aggiungendovi un po' di pepe.
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