IL MELO

Le mele che compriamo al supermercato o dall'ortolano non sono i frutti dell'albero che cresce spontaneo in Italia e che ha proprio il nome di Melo, ma sicuramente i Meli coltivati  hanno avuto origine proprio da questo albero.  Il Melo selvatico ha dato luogo anche ai Meli ornamentali piantati nei parchi e nei giardini. I suoi frutti (in realtà falsi frutti), le mele, sono molto apprezzati sia mangiati crudi, sia cotti, che nei dolci,nelle marmellate, liquori e grappe, sia per il famoso succo che da essi si ricava: il sidro. Inoltre quest'albero fornisce anche eccellente legno per intagli.

DESCRIZIONE:

Il Melo selvatico è un albero alto dai tre ai cinque metri, con corteccia bruno-grigia, che cresce spontaneo un po' in tutta Italia, dal mare ai monti, nei boschi e nelle siepi. I suoi falsi frutti hanno polpa succulenta e acidula e d'autunno presentano un  bel colore verde-rosso. I fiori sono bianchi, rosei quelli del Melo coltivato. L'albero selvatico presenta  spine che invece non sono presenti in quello spontaneo.


TEMPO BALSAMICO :
frutti : estate
 corteccia delle radici:autunno

PROPRIETA'

La corteccia della radice del Melo è un ottimo febbrifugo e antinfiammatorio, mentre il frutto presenta proprietà disintossicanti, antireumatiche, antidiarroiche per via interna e emollienti per via esterna. Infatti le mele hanno la capacità di regolarizzare la secrezione dei succhi gastrici, neutralizzando quelli in eccesso e favorendo quindi la digestione, regolarizzare le funzioni del fegato, oltre ad essere degli ottimi rinfrescanti per le gengive e per i denti.

MODALITA' D'IMPIEGO

Decotto:

Per via interna:2-3% della corteccia della radice
 Per via esterna: 5% della corteccia della radice o dei frutti

Cosmesi:

La polpa dei frutti cotta e spalmata come crema rilassa la pelle, mentre il succo è un ottimo antirughe

 

RICETTE

Le mele sono degli ottimi dissetanti e rinfrescanti e si possono consumare al naturale, cotte, come succo, marmellata, sciroppo, sidro, nei liquori, nelle grappe o nei dolci, come il famosissimo "Apple Pie".

Grappa alle mele:

6 dl di alcol
semi di mela
zucchero
acqua distillata

Riempite  di semi una bottiglietta da due decilitri e mezzo e sommergeteli con l'alcol. Lasciate in infusione per 2 mesi al caldo. Aggiungete acqua distillata e zucchero, poi fare stagionare per 4 mesi.

Torta di mele:


1 kg di mele renette
200 gr di zucchero
150 gr di farina
1 uovo
1 bustina di lievito
1 noce di burro
1 bicchierino di rum
un po' di latte
sale

Sbattere l'uovo con 150 gr di zucchero e un pizzico di sale; aggiungere la farina e un po' di latte, il lievito e il rum. Poi mettere nella pastella così ottenuta le mele affettate, versare il tutto nella tortiera imburrita e infarinata, spolverare con il rimanente zucchero e cuocere per 40 minuti a 180°.

Insalata di mele:


2 mele renette
3 patate
1 barbabietola
1 cespo di lattuga
2 limoni
1 uovo sodo
1 dl di olio
sale
pepe

Tagliate a dadini le patate lessate e sbucciate, la barbabietola e le mele. Aggiungete il succo di limone, il sale e il pepe e l'uovo sodo passato al setaccio. Tenete l'insalata in frigorifero per un po' prima di consumarla.