IL MELOLe mele che compriamo al supermercato o dall'ortolano non sono i frutti dell'albero che cresce spontaneo in Italia e che ha proprio il nome di Melo, ma sicuramente i Meli coltivati hanno avuto origine proprio da questo albero. Il Melo selvatico ha dato luogo anche ai Meli ornamentali piantati nei parchi e nei giardini. I suoi frutti (in realtà falsi frutti), le mele, sono molto apprezzati sia mangiati crudi, sia cotti, che nei dolci,nelle marmellate, liquori e grappe, sia per il famoso succo che da essi si ricava: il sidro. Inoltre quest'albero fornisce anche eccellente legno per intagli. DESCRIZIONE:Il Melo selvatico è un albero alto dai tre ai cinque metri, con corteccia bruno-grigia, che cresce spontaneo un po' in tutta Italia, dal mare ai monti, nei boschi e nelle siepi. I suoi falsi frutti hanno polpa succulenta e acidula e d'autunno presentano un bel colore verde-rosso. I fiori sono bianchi, rosei quelli del Melo coltivato. L'albero selvatico presenta spine che invece non sono presenti in quello spontaneo.
TEMPO BALSAMICO : PROPRIETA'La corteccia della radice del Melo è un ottimo febbrifugo e antinfiammatorio, mentre il frutto presenta proprietà disintossicanti, antireumatiche, antidiarroiche per via interna e emollienti per via esterna. Infatti le mele hanno la capacità di regolarizzare la secrezione dei succhi gastrici, neutralizzando quelli in eccesso e favorendo quindi la digestione, regolarizzare le funzioni del fegato, oltre ad essere degli ottimi rinfrescanti per le gengive e per i denti. MODALITA' D'IMPIEGODecotto:Per via interna:2-3% della corteccia della radice Cosmesi: La polpa dei frutti cotta e spalmata come crema rilassa la pelle, mentre il succo è un ottimo antirughe RICETTELe mele sono degli ottimi dissetanti e rinfrescanti e si possono consumare al naturale, cotte, come succo, marmellata, sciroppo, sidro, nei liquori, nelle grappe o nei dolci, come il famosissimo "Apple Pie". Grappa alle mele:6 dl di alcol Riempite di semi una bottiglietta da due decilitri e mezzo e sommergeteli con l'alcol. Lasciate in infusione per 2 mesi al caldo. Aggiungete acqua distillata e zucchero, poi fare stagionare per 4 mesi. Torta di mele:
Sbattere l'uovo con 150 gr di zucchero e un pizzico di sale; aggiungere la farina e un po' di latte, il lievito e il rum. Poi mettere nella pastella così ottenuta le mele affettate, versare il tutto nella tortiera imburrita e infarinata, spolverare con il rimanente zucchero e cuocere per 40 minuti a 180°. Insalata di mele:
Tagliate a dadini le patate lessate e sbucciate, la barbabietola e le mele. Aggiungete il succo di limone, il sale e il pepe e l'uovo sodo passato al setaccio. Tenete l'insalata in frigorifero per un po' prima di consumarla. |