LA PIANTAGGINE

Di questa pianta se ne conoscono tantissime specie, anche se le più diffuse sono certamente la plantago mayor e la plantago lanceolata, quelle che si trovano sui cigli delle delle strade, nei prati, nei fossi, diciamo un pò ovunque.Si hanno testimonianze della presenza di questa pianta fin dall'età della pietra ed è tuttora diffusissima in tutta Europa, tutto l'anno, anche d'inverno. Data la sua grande abbondanza si può raccogliere tranquillamentesenza limiti, anche tagliando le foglie, tanto ricresceranno dopo poco tempo.

DESCRIZIONE

La plantago lanceolata è una pianta alta circa 40/50 cm, dalle foglie ovali piuttosto lunghe e con 3/5 nervature molto evidenti. Alla base le foglie formano una rosetta e il fatto che i germogli nascono proprio da qui permetta a questa pianta di sopravvivere anche nei prati adibiti a pascolo del bestiame. I piccoli fiori bianchi nascono su lunghe e diritte spighe da aprile a ottobre.
La "p. mayor" ha foglie più grosse e fusti più bassi rispetto alla "lanceolata" ed ha fiori verdi anzichè bianchi.

TEMPO BALSAMICO :
febbraio-marzo e primavera

PROPRIETA'

La plantago ha proprietà diuretiche, antinfiammatorie, astringenti ed è efficace anche contro le bronchiti. Inoltre la pianta è utile anche per uso esterno, come in caso di ferite, piaghe e punture d'insetti. Con essa infatti si possono realizzare pomate da applicare direttamente sulla pelle.

MODALITA' D'IMPIEGO

Infusi:

Mettere due cucchiai di piantaggine in una tazza di acqua billente e tenere in infusione per circa 10 minuti. Bere due volte al giorno o usare come colluttorio per combattere le infiammazioni della gola o della bocca.

Infuso  diuretico:

40 gr di foglie di piantaggine
30 gr di foglie di betulla
20 gr di foglie di parietaria
10 gr di foglie d'ortica
Un cucchiaio per tazza d'acqua bollente.Lasciare riposare per 10 minuti. Bere 3 tazze al giorno.

Decotto:

50-100 gr di foglie di parietaria
1 litro d'acqua

Fare bollire le foglie nell'acqua per 5 minuti.

Macerazione:

100 gr di parietaria in un litro d'acqua. Uso esterno.

IN CUCINA:

La paritaria è un'ottima fonte di vitamina A e C, per consigliata soprattutto nelle insalate, avendo, però, l'accortezza di scegliere le foglioline più tenere. E' ottima se aggiunta a foglie di tarassaco, fiori di malva, portulaca sott'aceto e mozzarella, il tutto condito con olio, sale e aceto aromatico.