IL PINOIl pino è un albero diffusissimo in Italia, dalle zone marine a quelle montane. La differenza tra il pino marino e quello montano è che il primo ha la forma a ombrello ed è il classico pino da pinoli, mentre il secondo non si sviluppa tanto in larghezza quanto piuttosto in altezza ed i rami partono dal basso.
DESCRIZIONECome detto prima, di pino esistono svariate specie, quindi differenti sono le caratteristiche di ognuna di esse.
TEMPO BALSAMICO : PROPRIETA'L'infuso di gemme di pino si usa per combattere i disturbi dell'apparato respiratorio, come ad esempio l'asma, mentre l'olio essenziale aiuta a prevenire il raffreddore e l' influenza.Invece la resina è usata in farmacia per preparati contro catarri bronchiali; il miele, invece, combatte le infezioni urinarie. Infine gli aghi di pino si possono considerare degli efficienti antidolorifici.
MODALITA' D'IMPIEGOInfuso:2/3 gr di gemme per 100 gr d'acqua. Decotto:800 gr di gemme Olio essenziale:Si acquista in erboristeria e si usa con il diffusore per purificare l'aria e prevenire così raffreddore e influenza. Bagno:Si usano le gemme per bagni antisettici e tonificanti.
RICETTE:Del pino in cucina si usano i semi, cioè i pinoli. I pinoli si adattano benissimo sia per piatti salati che per i dolci, dalle salse al pesce, dal gelato ai biscotti e dolci in genere. Castagnaccio:Ingredienti:200 gr di farina di castagne Mettere in una casseruola la farina di castagne, lo zucchero, 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e acqua tiepida.Mescolare bene e aggiungere i pinoli e i semi di finocchio. Ungere una teglia e versarvi il composto in modo che sia alto 2 dita circa.Aggiungere un filo d'olioe mettere in forno. Cuocere per un'ora. Dolce baccalà:Ingredienti:400 gr di baccalà Mettete in una casseruola l'aceto,1/2 bicchiere d'acqua,lo zucchero, l'uvetta e i pinoli. Fate bollire per 5 minuti. Infarinate il pesce, dopo averlo lavato e asciugato bene,quindi cucetelo nell'olio per 15 minuti circa. A questo punto cospargetelo con il composto preparato prima e lasciate cuocere ancora un po'. |