IL PREZZEMOLO

"Prezzemolo" significa in greco "sedano di roccia" ed è infatti in prossimità di rocce e muri che troviamo questa pianta allo stato selvatico. Tuttavia fin dai tempi dei Romani, quando si cominciarono ad apprezzare le sue qualità aromatiche e benefiche, il prezzemolo è diventato una pianta da orto ed è oggi coltivata praticamente in tutta Italia. I suoi usi in cucina sono svariati, dai sughi alla carne, dal pesce alla verdura: si può tranquillamente aggiungere a quasi tutte le pietanze con la certezza di esaltarne il sapore e renderle ancora più buone. Ma non dobbiamo neppure dimenticare le sue non indifferenti proprietà officinali, oltre al fatto che è un'ottima fonte di vitamina C (un cucchiaio di foglie di prezzemolo sminuzzate fornisce i 2/3 della quantità di vitamina C giornaliera raccomandata). Troppo spesso infatti, il prezzemolo è usato solo per guarnire piatti o per esaltarne il sapore, quando invece sarebbe opportuno farne un uso più consistente e frequente dati i suoi numerosi effetti benefici. Non dimentichiamoci, però, che una quantità eccessiva, specie per le donne in stato di gravidanza, può provocare danni e disturbi anche gravi.

DESCRIZIONE

Il prezzemolo selvatico (petroselinum crispum) è un'ombrellifera dalle foglie verdi e lucide, che cresce nei luoghi erbosi, generalmente presso rocce e muri, in tutt'Italia tranne che in Sicilia. Presenta fusti alti 20-45 cm ed è molto simile alla pianta coltivata, anche se le sue foglie sono meno arricciate e increspate di quelle del prezzemolo da orto. Fiorisce da maggio ad agosto. Essendo molto simile alla Cicuta maggiore e alla Cicutaria, piante molto velenose, è facile confonderlo con esse, per cui è opportuno stare molto attenti nella sua raccolta allo stato selvatico.(Comunque, la Cicuta ha la particolare caratteristica di avere sui fusti delle macchie viola e di emanare un cattivo odore; mentre la cicutaria cresce vicino a corsi d'acqua o lagune ed ha fiori bianchi con stami porpora o viola)
Più difficile è invece distinguerlo dal falso prezzemolo (aethusa cynapium), pianta anch'essa altamente velenosa e dalle caratteristiche estetiche molto simili a quelle del prezzemolo. Tuttavia si può riconoscere dai fiori biancastri posti sempre all'estremità di un ramo e opposti ad una foglia.

TEMPO BALSAMICO :
foglie : primavera-estate
radici : settembre-ottobre

PROPRIETA'

Il prezzemolo è ricco di vitamina C, A, CALCIO, FERRO, ha proprietà diuretiche e depurative. Inoltre il suo decotto è usato per regolare il ciclo mestruale e per alleviarne i dolori. In passato veniva abusato in grande quantità dalle donne incinta per abortire.

MODALITA' D'IMPIEGO

Decotto

100 gr. di radice da mettere in un litro d'acqua e fare bollire per qualche minuto, dopo di che filtrare.

RICETTE

Riso al prezzemolo e tonno

30 gr. di riso
prezzemolo
timo
1 cipolla
1/2 limone
noce moscata
olio
sale
Mettere a cuocere il riso e intanto rosolate la cipolla tagliata a fette. Aggiungete al sugo il prezzemolo, il timo, la noce moscata e la scorza di limone e unitelo al riso. Lasciate riposare qualche minuto.

Una ricetta veloce ma gustosa:

2 etti di pasta (per 2 persone)
prezzemolo
erba cipollina
2 scatolette di tonno (da 125 gr. l'una)
aglio
1/2 cipolla
olio
sale
Fate cuocere la pasta (preferibilmente le molle). Tritate il prezzemolo e l'erbe cipollina; Aggiungete il tonno e amalgamate bene. Dopo di che tagliate finemente la cipolla e l'aglio e unite tutto insieme. Salate, aggiungete olio d'oliva crudo e amalgamate bene. Condite la pasta, lasciate riposare un po', quindi "buon appetito"! Se non vi piace la cipolla potete sostituirla con il succo di un limone.